Dopo i sindacati degli insegnanti, lo chiede anche Sinistra Italiana Elba che definire la situazione “inaccettabile”
PORTOFERRAIO — “La denuncia della Gilda, sindacato degli Insegnanti, che sottolinea il fatto che dal 1 gennaio 2025 non è più in vigore la convenzione che riservata ai docenti e al personale della scuola fuori sede in servizio nei plessi scolastici situati nei comuni elbani, una tariffa agevolata per i traghetti equiparata a quella dei residenti, mette in evidenza quella che è una situazione inaccettabile anche per Sinistra Italiana-AVS dell’Isola d’Elba”.
Lo scrive Sinistra Italiana Elba dopo l’intervento dei sindacati degli insegnanti e del personale scolastico.
“Chiediamo ancora una volta che venga riconosciuto l’insostituibile e vitale servizio pubblico svolto dal personale scolastico, docente e non docente. – prosegue Sinistra Italiana Elba- La cosa risulta ancora più grave perché le agevolazioni vengono invece – e beninteso, giustamente – riconosciute ad altre categorie che svolgono funzioni pubbliche altrettanto indispensabili”.
“Una scelta che risulta incomprensibile ma che non è altro che un ulteriore riflesso delle politiche governative che puntano a ridurre servizi e autonomie per le scuole pubbliche delle isole – giustamente contrastate dalla Regione Toscana – scuole e personale che avrebbero invece bisogno di politiche dedicate e incentivi per impedire la desertificazione scolastica e culturale di isole che soffrono, ancora più che il continente, gli effetti della natalità e dei tagli lineari ai servizi pubblici. Per questo Sinistra Italiana invita la Regione, la Provincia e i Comuni elbani a intervenire prontamente perché questo “errore” venga subito cancellato per restituire al personale scolastico i diritti dovuti a una categoria di lavoratori essenziale per il futuro della nostra isola”, conclude Sinistra Italiana Elba.
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